Le nuove tendenze del packaging ecosostenibile
L’attenzione del pubblico si sta spostando sempre più verso modelli di produzione responsabile per l’ambiente, e le aziende non possono trascurare queste legittime rivendicazioni di responsabilità ambientale.
Secondo MarketWatch, il trend del green packaging globalmente raggiungerà ben 154 miliardi di dollari da qui al 2028 con un fatturato che supererà vetta 413 miliardi.
Le nuove tendenze del packaging eco-sostenibile
Molte aziende operanti nel settore della produzione di imballaggi si stanno cimentando in attività sempre più eco-friendly per venire incontro sia alle esigenze dei prodotti dei consumatori che al desiderio di rispetto dell’ambiente.
Il settore delle calzature e delle confezioni per scarpe, ad esempio, si rivolgono al cartone e al cartoncino frutto di una produzione ecosostenibile: la tendenza in corso è di ridurre il ricorso al packaging non necessario e ricorrere in maniera più consistente al packaging riciclato, in modo da recuperare il materiale utilizzato per le confezioni senza incidere sull’ambiente più del dovuto. Il cartone è un elemento che può essere riciclato in forma estesa e in questo modo si possono realizzare prodotti industriali come anime di cartone e tubi di cartone spiralato.
Il green packaging è una corrente che sta interessando aziende di vari settori. Le aziende di bellezza di prodotti per i capelli stanno prendendo in considerazione confezioni in carta solubile. I cosmetici infatti sono tra i prodotti dal maggiore impatto sulla natura, tra packaging e trasporto, anche per via della grande quantità di acqua che richiedono per il risciacquo. Il trend di miglioramento comunque può ancora crescere per sopperire a quelle produzioni che impattano sull’ambiente più del dovuto.
Il settore alimentare è uno di quelli più reattivi in fatto di realizzazione di confezioni di basso impatto ambientale. Nuove introduzioni come la pellicola antiossidante e antimicrobica (PLA) sono innovazioni che permettono di mantenere gli alimenti al sicuro da contaminazioni combattendo gli inutili sprechi.
Il processo produttivo delle aziende ecosostenibili punta oggi a limitare il più possibile gli scarti di produzione ricorrendo a materiali riutilizzabili per ridurre la richiesta di materie prime. Lo scarto di produzione, ad esempio, può dare origine a una nuova bobina per la produzione di scatole in cartone ondulato. La riduzione di necessità di fonti energetiche permette di ridurre l’inquinamento e il disboscamento e permette di incrementare l’attrattività del brand verso il pubblico sensibile ai temi ambientali.
Packaging eco-friendly: perché occorre investire
Anche l’Europa si sta muovendo in questa direzione, vedasi la direttiva UE 2018/852 emessa dal Parlamento Europeo, che sostituisce la precedente direttiva 94/62/CE, la quale punta a ridurre la produzione di rifiuti e imballaggi e incentivare le pratiche di riciclaggio finalizzando il ricorso a pratiche di produzione responsabili.
Il green packaging quindi è una tendenza, anzi un orientamento, al quale tutte le aziende dovrebbero ispirarsi, sia per limitare l’impatto delle proprie attività sull’ambiente che per rendersi più appetibili nei confronti dei consumatori. Un design intelligente ad esempio punta a sfruttare solamente la quantità di materia prima realmente necessaria allo scopo di contenere e proteggere i prodotti, ottenendo i prodotti di qualità ma al contempo rispondenti alle esigenze del mercato.
Il green packaging punta a riutilizzare il prodotto a fine ciclo di vita, in modo da trasformarlo in nuovi elementi ai fini della produzione di ulteriori beni.
I metodi di produzione green puntano a:
● rendere più intense le attività di riciclo
● smaltire i rifiuti secondo pratiche compatibili con l’ambiente
● un packaging più efficace che punta a recuperare i materiali e ottimizzare le risorse a disposizione
● sviluppare una maggiore sensibilità nei confronti dell’ambiente da parte degli attori del settore
● ricorrere in maniera più incisiva a materie prime secondarie e sostenibili
● ricorrere in maniera crescente a materie provenienti da fonti rinnovabili
Le moderne tecniche ecologiche puntano a risparmiare risorse energetiche e produttive, soddisfacendo comunque i criteri di mercato in termini di performance e di costi. Il packaging green necessita quindi di riorganizzare i processi produttivi dell’azienda per soddisfare gli standard della produzione ecosostenibile. La produzione green degli imballaggi interessa varie fasi, dalla progettazione alle fasi di approvigionamento, passando per il recupero degli scarti.
Sono nati quindi negli ultimi anni vari materiali eco friendly utilizzati per il packaging come:
● prodotto a partire da rifiuti agricoli lavorati con il micelio dei funghi.
● carta di pietra o carta minerale (prodotta da pietre contenenti carbonato di calcio)
● alghe marine
● miscele con fibre di legno
● residui di mais biodegradabile (bioplastica)
● carta ondulata: un materiale riciclabile al 100% in grado di offrire un rivestimento protettivo e un’ottima resistenza
che puntano a soddisfare le esigenze della produzione, della logistica e del trasporto con un occhio di riguardo per l’ambiente.